Film con amica

Film con amicaCarla è appassionata di libri e film, proprio come me. Ci capita spesso di chiacchierare riguardo una trama o un argomento che ci ha particolarmente colpito. Durante uno dei nostri discorsi le avevo parlato di alcune teorie archeologiche sull?antico Egitto che avevo approfondito leggendo alcuni libri interessanti. ?Te li posso prestare!? ? le dissi ? ?Quando vuoi passa da me per un caffè così scegli i libri che ti interessano. Ho anche alcuni DVD nuovi, così con l?occasione vedi se c?è qualche film che ti piace!??Ok, volentieri? ? rispose Carla ? ?Mi organizzo e ti dico quando potrò passare.?Un paio di giorni dopo mi arrivò un messaggio su Whatsapp : ?Va bene se passo oggi alle 15:00? Non potrò fermarmi molto perché poi devo andare in palestra. Carla?. Risposi che per me andava bene, quel pomeriggio non lavoravo e quindi riuscivo ad essere a casa per le 15:00.Carla suonò alla mia porta un po? in ritardo, ma non importava, non avevo nulla da fare. Le aprii la porta e la feci entrare. ?Dammi pure la giacca e accomodati!? Le dissi.Carla è una donna cinquantenne, con i capelli lisci neri, lunghi fino al collo ed una frangetta intrigante. Ha una bocca sottile sorridente ed uno sguardo innocente ma malizioso allo stesso tempo. Ho sempre pensato fosse una bella donna.Quel giorno era vestita con stivali tipo anfibi ed un vestito nero la cui gonna arrivava sopra il ginocchio. Il vestito aveva dei dettagli in pizzo sulle maniche e sulla scollatura. I dettagli fanno sempre la differenza e quei particolari di vedo-non vedo donavano al suo abito un tocco sexy che non guasta mai. Non potei non notare le sue calze, anch?esse nere, che mettevano in evidenza le sue gambe.La squadrai da cima a fondo mentre prendevo la sua giacca, probabilmente Carla non notò il mio sguardo esplorativo sul suo corpo. Fu questione di qualche attimo ma la mia mente attenta registrò ogni dettaglio.?Allora, ti va un caffè?? Le chiesi gentilmente appena si sedette sul divano in pelle del mio salotto. ?Sì grazie ? rispose ? però non mettere zucchero per me?.Preparai il caffè. Presi un vassoio con due tazzine e lo portai in salotto. Quando entrai nella stanza vidi che Carla aveva preso un libro dalla mensola dove ne tengo un discreto numero e si era messa comoda sul divano. Stava leggendo la quarta di copertina, la facciata posteriore del libro dove si trovano il riassunto ed i dettagli del contenuto.Aveva le gambe accavallate ed il mio sguardo si posò sulla sua coscia esposta dal vestito che nella postura era salito un po? più del dovuto.Questa volta Carla si accorse del mio sguardo che sbirciava tra le sue gambe, ma non disse nulla. Con la mano sposto più in basso la gonna del vestito e si coprì la coscia. Capii da quel gesto che aveva notato i miei occhi soffermarsi un po? troppo sulle sue gambe. ?Ecco il caffè! ? ruppi quel piccolo momento di imbarazzo con una frase banale ? Il tuo è questo senza zucchero.?Prendemmo il caffè e parlammo del più e del meno. Le portai un paio di libri che le interessavano e anche un hard-disk con sopra diversi film che avevo appena scaricato.?Qui ci sono un po? di film, scegli quelli che ti interessano così te li copio su una chiavetta.? Carla annui sorridente e rispose: ?Benissimo! Così ho qualcosa da vedere in TV la sera! Non ho solo molto tempo adesso perché più tardi come ti avevo detto dovrò essere in palestra?. ?Non ci vorrà molto, ? le feci notare - guardiamo l?elenco e mi dici cosa ti può interessare. In dieci minuti abbiamo finito!?. Collegai l?Hard-disk al Televisore e mi sedetti sul divano vicino a lei.Iniziammo a scorrere l?elenco dei film. Ce n?erano di tutti i generi, commedie, azione, thriller. C?era anche qualche film erotico. Quando leggevamo i titoli di quest?ultimi ridemmo un po? maliziosamente, in fondo chi non ha mai visto un film erotico o un porno?Carla scelse alcuni film che le interessavano, poi ci soffermammo sull?ultimo film della serie Mission Impossible. ?Com?è questo film? L?hai già visto?? mi chiese. ?Non ancora ? risposi ? ma i primi della serie sono sempre i più belli.? ?E? vero?è sempre così. Senti, potremmo guardalo insieme se ti va ? mi propose -Se vuoi stasera dopo la palestra possiamo stare insieme e guardarlo!? Per la serata non avevo impegni e l?idea di guardare un film non era male.?Ok, facciamo così ? le dissi ? dopo la palestra torna qui, ordiniamo due pizze e guardiamo il film?. ?Aggiudicato ? disse Carla ? ora scappo se no faccio tardi!?. La salutai e chiusi la porta.Sistemai le tazzine del caffè ed i libri. Andai a farmi una doccia così da prepararmi con calma per la serata.Mi svestii e mi buttai sotto l?acqua tiepida. Mentre mi insaponavo ripensai al vestito ed alle cosce di Carla.L?acqua scorreva veloce e mi accarezzava il corpo. Il pensiero di sbirciare tra le gambe della mia amica mi eccitò.Sentivo il mio cazzo gonfiarsi dall?eccitazione. La fantasia scosse i miei pensieri. Immaginai di spogliare Carla e di scopare con lei sul divano. Era una mia amica e non l?avremmo mai fatto, ma quell?idea continuava a restare nella mia mente. Presi il cazzo in mano ormai duro e mi feci una sega sotto la doccia. Sborrai quasi subito mentre continuavo a mischiare i pensieri tra reali ed immaginari, tra lo sbirciare tra le gambe di Carla e la fantasia di scopare insieme a lei.Erano le 19:30 quando Carla tornò a casa mia. Aveva finito la sua lezione in palestra, era truccata in modo leggero e vestita come quando mi aveva lasciato il pomeriggio. Ordinammo le pizze e ce le facemmo consegnare a casa. Dopo cena eravamo pronti per il film.Spensi le luci e ci mettemmo sul divano. Il film era interessante, Mission Impossible : fallout , ricco di azione ed effetti speciali.Carla ad un certo punto si sporse in avanti verso il televisore, come per seguire meglio le scene. Il suo interesse era totalmente rivolto verso il film. Eravamo seduti vicini. Le mi gambe sfioravano le sue. Mi distrassi dal film. Ripensai al pomeriggio. Ripensai alla sega che mi ero fatto sotto la doccia. Ed ora Carla era lì seduta vicino a me ignara nell?esser stata qualche ora prima oggetto di una mia fantasia sessuale.Mi riconcentrai sul film. Vidi che i protagonisti stavano recitando una scena di sesso. C?è sempre una scena di sesso in ogni action movie. Istintivamente allungai la mano ed iniziai ad accarezzare la schiena di Carla, molto lentamente. Si girò istintivamente verso di me ?Che fai?? mi chiese in modo deciso.?Non ti piace? ? risposi ? se non ti va smetto??. ?Mi piace ? disse un po? imbarazzata ? solo che non me l?aspettavo??. ?Sai?forse mi sono lasciato coinvolgere da questa parte del film!?. Sorridemmo. Nel film stavano continuando a scopare.Dopo qualche istante Carla si girò verso di me: ?Non credo sia solo colpa del film ? disse con aria maliziosa ? Ho visto che già oggi pomeriggio mi guardavi le cosce?Non è vero??. Ero imbarazzato, ma non troppo. ?Speravo non te ne accorgessi, mi piaceva spiarti un po? di sfuggita??. Sorrise nuovamente: ?Invece me ne sono accorta?. Stavolta fui io che notai il suo sguardo scendere verso le mie gambe. In penombra la vidi mordicchiarsi le labbra e gli occhi fissi sulla patta dei miei pantaloni. Si notava sicuramente la mia eccitazione crescere. ?Sei eccitato?? chiese sottovoce Carla. ?Sì?è da oggi che lo sono?. Risposi prontamente.Non disse altro, tornò a guardare il film ma posò la sua mano sul mio cazzo gonfio e lo accarezzò distrattamente da sopra i jeans, come quando si accarezza un a****le domestico. Io non dissi nulla, lasciai che la sua mano continuasse ad accarezzarmi e mi misi comodo, allargando le gambe e distendendomi un po? di più. Mi piaceva la situazione. Ero completamente duro, tanto che gli slip ed i jeans facevano fatica a contenermi. Il film in Tv continuava tra inseguimenti e spari ma ormai né io né tantomeno Carla lo stavamo più seguendo. Mentre mi accarezzava ansimai di piacere. Carla a quel punto si girò verso di me e si mise in ginocchio sul divano. Mi sbottonò i pantaloni ed abbasso i miei slip neri che non riuscivano più a trattenere il mio cazzo duro. Prese con la mano destra il mio uccello ed iniziò a farmi una sega. Si muoveva lentamente ma con la mano faceva scorrere la pelle dalla punta del cazzo fino ben sotto la cappella. Sentivo il sangue pulsare. ?Che bel cazzo, mmm ? disse Carla ? è sempre così duro?? Era brava a maneggiare il cazzo, mi piaceva come mi segava. ?Diventa così duro solo quando una ci sa fare??. ?Ah sì? Allora vediamo quanto puoi resistere??. Si inumidì le labbra. Abbassò la sua testa verso il mio cazzo e aprì la bocca. Carla iniziò a farmi un pompino fantastico. Con la mano destra mi teneva ben salda la base della turgida asta muovendosi su e giù solo con la bocca. Si sistemò i neri capelli dietro al suo orecchio continuando a succhiarmi messa in quella posa da pecorina sul divano. Adoro guardare il profilo di donna con il cazzo in bocca. Stavo godendo con il mio uccello completamente bagnato dalla sua saliva. Allungai la mia mano destra e sollevai la gonna nera del suo vestito?Le abbassai violentemente i suoi collant. Potevo osservare il culo di Carla messa a pecora sul divano adornato solo dalle sue coulotte in pizzo nero alla brasiliana? finalmente stavo osservando e toccando dal vivo quel culo che avevo solo immaginato qualche ora prima mentre mi stavo segando da solo. Non tolsi il suo intimo, feci passare le mie dita sotto di esso?potevo sentire la sua figa aperta e bagnatissima. Le mie dita scorrevano dal clitoride fino al suo culo inarcato. I suoi buchi erano ormai completamente umidi dal passaggio delle mie falangi. Sentivo che ansimava. Senza mai togliersi il mi cazzo dalla bocco Carla stava godendo ed ansimando, sentivo i suoi sospiri dal naso ed i mugolii salire dalla sua gola otturata dalla mia cappella gonfia di piacere.?Vengo!? esclamai, l?eccitazione era troppa. Carla si staccò repentinamente dal cazzo, ?Vienimi in faccia? mi disse e si mise in ginocchio sul divano davanti a me come una gattina assetata di latte. Mi alzai e strinsi la sua nuca avvicinandola a me. Presi in mano il cazzo completamente colante di saliva e mi segai forte, velocemente. Sborrai subito! Fu una venuta davvero copiosa.I fiotti di sborra schizzarono verso la faccia di Carla che li attendeva avida con gli occhi chiusi e la bocca aperta. La ricoprii di sperma. Godetti come non mai. Carla aprì gli occhi e riprese a succhiarmi, ingoiando e ripulendo la sborra che non le avevo schizzato in viso. Si pulì con la mano e si succhiò le dita. Nulla andò sprecato.Dopo qualche secondo in silenzio si sedette vicino a me.?Hai altri film che potremmo guardare altre volte???Moltissimi? risposi.